Sergey Filatov

SonoContour

cura scientifica di Giorgio Agnisola
dall’8 al 26 giugno 2019

SonoContour” sarà inaugurata sabato 8 giugno alla presenza del curatore scientifico Giorgio Agnisola, critico d’arte e scrittore, docente di arte sacra presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. In esposizione undici sculture sonore realizzate con materiali di recupero: sfruttando in maniera rivoluzionaria le proprietà acustiche degli oggetti, Sergey Filatov dona loro una seconda vita.
Le sue sculture sonore nascono infatti da un’osservazione della natura e allo stesso tempo da una riorganizzazione del suono nello spazio attraverso un approccio olistico dell’arte contemporanea. Le sue opere dunque uniscono i principi della sound art all’arte cinetica, alla techno art e al riciclo.

Il titolo “SonoContour” richiama il concetto di circolarità del suono: non solo la circolarità e la ripetizione del movimento delle sculture di Sergey Filatov, ma un riferimento simbolico al movimento circolare delle energie, delle situazioni, delle epoche, di un ritorno a sé stessi sempre più arricchiti poiché, a ogni movimento, le esperienze e il sapere si stratificano ampliando gli orizzonti e la conoscenza.

Allo Spazio COMEL, Sergey Filatov ricreerà un vero e proprio ambiente sonoro, in cui lo spettatore potrà immergersi osservando il movimento delle sculture e i suoni prodotti utilizzando tecniche diverse elaborate grazie a uno studio approfondito della propagazione del suono nell’ambiente. L’artista russo sarà presente all’inaugurazione della mostra esibendosi in una performance dal vivo, nel corso della serata sarà inoltre presentato il catalogo multimediale della mostra.

Tra le opere in mostra anche Platosonus, vincitrice di “Armonie in Alluminio”, VII edizione del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea.

Cenni biografici: È un artista poliedrico che spazia dalle belle arti alla musica. Autore di strumenti musicali e sculture sonore. Dal 2003 è membro della International Association of Art – AIAP UNESCO. Vincitore del premio di arte contemporanea Kuryokhin 2016, nella categoria “Best media object”. Le sue opere fanno parte di collezioni in Russia, India, Canada, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti. Ha partecipato ad importanti progetti artistici e festival, come “Ars Electronica” (Linz, Austria), “Biennale of Contemporary Art” (Moscow), “Waterfront” (St. Petersburg – Helsinki – Copenhagen); International cultural forum (State Hermitage) e molti altri.

Orari di visita: Tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00 | Ingresso libero